22 dicembre h17 Convento Meridiano/Cerreto Sannita (BN)
ingresso libero
C’è una frase che ho sentito dire una volta e che mi è rimasta impressa: i bambini hanno un odore particolare, buono, quell’odore è il profumo del futuro. In casa respiro tanto di quell’odore, ed è quello che mi succede anche quando entro al Convento.
Con queste parole inizia la lettera di Ada, una delle mamme della Casa di Cipí, che da qualche giorno, frequenta lo spazio educativo informale, ormai fondamentale per la vita di molte famiglie che ogni giorno s’incontrano al Convento per rigenerarlo e viverlo insieme alla comunità di Cerreto Sannita. Sta nascendo una piccola comunità educante che sperimenta, grazie alla guida di esperti e innovatori dell’UNISOB, un modello educativo innovativo che si basa su: altri principi…una scuola “diffusa”, capace di riconoscere e attuare un certo “artigianato del cognitivo” che richiami al “fare” della ricerca, e al configurare e riconfigurare degli ambienti interconnessi o da interconnettere tra loro come “amplificatori di complessità“. (M. D’Ambrosio).
Nel cuore di Cerreto Sannita, nel cuore della provincia beneventana, è in costruzione la Casa di Cipì: un luogo straordinario, una casa dell’educazione e del gioco dove si respira l’aria del mondo, ma anche una voglia di futuro che profuma di bambini, di frutta, fiori, erbe antiche e pittura fresca, legno d’ulivo e biscotti caldi, appena sfornati.
Domenica ci ritroveremo tra le stanze, non più vuote, del Convento Meridiano, aperto e ri-generato dalle urla dei bambini che ormai lo abitano, dalle note del piano che insegna a contare le scale e a stare in equilibrio e a sognare. Tutto questo sta succedendo perché da circa 2 anni un team di giovani professionisti, ora supportati anche da volontari locale e una rete nazionale di partner, sta lavorando a un progetto complesso per ri-funzionalizzare un edificio di grande valore storico e sociale che da circa 30 anni era chiuso.
Grazie al contributo della Fondazione Unipolis che nel 2018, attraverso il bando Culturability, scelse di contribuire alla riapertura dell’ex Convento Leone XIII per trasformarlo in uno spazio per la cultura da restituire alla comunità.
Una mostra del fotografo Alessio Verna: Tra noi e il cielo, racconterà frammenti dell’esperienza di rinascita storica, culturale e sociale di un luogo attraverso suggestioni poetiche, oniriche ed evocative di un passato che proviamo ogni giorno a tradurre in futuro.
Buone feste e se passate al Convento fermatevi ed entrate senza timore perché già questo è rigenerante…