Una progettazione condivisa per un nuovo modello di ri-attivazione e rigenerazione nelle aree interne

“XYZ2019” è la summer school organizzata dalla SOS, la scuola open source di Bari, che ha raccolto l’invito dell’associazione Mediterraneo Comunea trasferire questa pratica a Cerreto Sannita in provincia di Benevento per co-progettare ilConvento Meridiano. L’iniziativa è una delle prime fasi di attuazione del progetto vincitore della quinta edizione del bando “Culturability – rigenerare spazi da condividere”, promosso dalla Fondazione Unipolis. Lo scopo del laboratorio è trasformare il “Convento Meridiano”, ex convento delle Clarisse, in una vera e propria area di rigenerazione e collaborazione. Il workshop, dal 23 luglio al 30 luglio 2019, non coinvolge solo i 100 partecipanti, ma anche la comunità cerretese che ha messo a disposizione le proprie case per un’accoglienza diffusa dei partecipanti, dei docenti e dei tutor. Il paese si è animato di uomini e donne con accenti provenienti da tutta Italia che hanno raggiunto Cerreto e che stanno incontrando la comunità con interviste, chiacchierate e momenti di condivisione informali. Oltre ai 3 laboratori tematici, identità (X), Strumenti (Y) e processi (Z), c’è un quarto laboratorio organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e gli studenti Liceo Socio-Psico-Pedagogico Galilei Vetrone dal titolo la Casa di Cipì che riparte dall’esperienza di asilo temporaneo del luglio 2018 e che vuole prototipare in nuovo modello di scuola per l’infanzia.

L’iniziativa coinvolge anche i giovani locali. “Opportunità. È questa la parola che meglio rappresenta il progetto per noi giovani di Cerreto – dichiara Luca D’Andrea, presidente del Forum Giovani di Cerreto Sannita – un momento per potenziare sia conoscenze che competenze attraverso lo scambio e la condivisione di esperienze interculturali. Un’occasione da non perdere quindi, adatta ad amplificare il proprio bagaglio sia personale che collettivo.” 

L’accoglienza si è tradotta anche nella collaborazione con le tante attività commerciali che hanno organizzato offerte speciali per i visitatori. Giovanna Rubano (Assessora al Turismo e alla Cultura di Cerreto Sannita) ha colto il senso dell’iniziativa anche dal punto di vista dell’impatto economico sul paese: “È con grande piacere che la nostra comunità ha accolto in questi giorni un gruppo attivo di giovani, ricercatori e professionisti che lavorano con passione ed entusiasmo a un laboratorio di ricerca e co-progettazione. È per noi una importante occasione di scambio e dunque di crescita. Oltre che motivo di orgoglio poter far conoscere, anche attraverso il loro lavoro, il nostro territorio.” 

Il progetto Convento Meridiano, da circa un anno, rappresenta uno dei modelli più innovativi per la creazione di nuovi scenari nelle aree interne del paese. Dopo la presentazione ufficiale a Milano, lo scorso mese di maggio, in occasione della consegna del premio Culturability, il progetto è stato protagonista di una sessione di lavoro dell’iniziativa Semi di Rigenerazione il 22 giugno a Grosseto, oggi con XYZ2019 il Convento apre le porte alla comunità di Cerreto e dell’intero territorio per condividere il percorso di funzionalizzazione degli spazi ai fini dell’attivazione dell’imponente struttura di proprietà delle Suore di Nostra Signora del Buono e del Perpetuo Soccordo.

Il sindaco Giovanni Parente ha accolto a sua volta l’iniziativa dichiarando: “Siamo orgogliosi che sia stato scelto Cerreto quale protagonista di questo importante progetto, che in questi giorni si arricchisce delle competenze di tanti giovani provenienti da tutta l’Italia per confrontarsi con la nostra comunità e saremo lieti di condividere le strategie per dare seguito all’iniziativa.”

Appuntamento dunque a martedì 30 luglio alle 21 in piazza Roma quando i protagonisti dei laboratori di ricerca racconteranno quello che è stato prodotto in questi giorni mostrando gli scenari possibili per il prossimo futuro.